Quello che è amabile [...] questo sia oggetto dei vostri pensieri.
(Paolo di Tarso, Lettera ai Filippesi 4:8)
(Paolo di Tarso, Lettera ai Filippesi 4:8)
I.
Settembre mi assilla,
mi assedia,
mi circonda impietoso.
Pone il suo oro fiammeggiante
sui miei occhi
e rende ogni cosa che guardo
rilucente.
Fa bella
la strada sconnessa,
la foglia che cade,
l'erba che si piega,
il mare abbandonato,
la barca legata alla bitta,
fa belli anche i nostri visi.
E' dolce la sconfitta
che dichiaro
ai suoi giorni.
II.
Piccola creatura
che contiene la gioia del Creatore
oggi ti ho stretto a me
in un lungo abbraccio.
Per un attimo
ho afferrato il senso
delle cose,
la loro ragione.
Poi nel salutarti,
tornando al lavoro quotidiano,
ho fischiato e cantato
qualcosa che non ricordo
e lieto ho camminato
pensando che al fiore che sboccia
preferisco l'uva che si coglie.
Jonathan S. Benatti - 24/09/2024