I. Creation
(Un oboe suona un tema barocco arioso
di bellezza indicibile)
Una mattina
ci si sveglia
il cuore gonfio di vita:
così tanta
così eccedente
da render possibile
l'illusione che sia questa mia gioia
a tingere il mondo
delle sue sfumature.
L'armonia del primo giorno dell'uomo
nella creazione:
gli animali si presentano,
nomi sono dati,
si accarezzano i fiori e le foglie,
si colgono i frutti:
il mondo è un luogo accogliente,
l'amore coincide con la comunione dell'Essere.
II. De-Creation
(Un tema atonale angosciante)
Morte, dolore,
interruzione, mancanza di senso,
ingiustizia, pianto,
oppressione.
Le acque di un diluvio
distruttore:
cacofonia e dissonanza.
Invano si cerca una risoluzione
all'incessante alternarsi di sequenze sonore,
invano si cerca una risposta
al mio dolore,
frazione infinitesima
del grido di protesta
del cosmo:
Perché?
Diastasi dell'Essere.
III. Re-Creation
(Dall'atonalità riemerge l'oboe e un nuovo tema
grazioso)
Spoglio d' ogni peso
riportato all'essenziale
un nuovo inizio:
non ritorno al passato:
futuro che diventa presente,
che incontra
nuova comunione
matura
(Esser-ci):
perché segnata dal marchio
dell'amore temprato dalla complessità.
Jonathan S. Benatti - 21/09/2023
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