mercoledì 29 gennaio 2025

Come uno scriba (pensando a te dal centro della quotidianità)

Pensando a te, dal centro della quotidianità,
 Jeremy Sebastian


Come uno scriba
pazientemente
redigo memorie,
colleziono storie,
archivio dati,
annotando ogni evento
delle cronache 
del mio mondo minuscolo.

I testi più importanti
sono quelli che di te 
dicono,
di te.

Ogni giorno
diligente
aggiungo ricordi:
per tenerli tutti presenti.

Ogni giorno
mi desto e
ti vengo a baciare
mentre dormi sereno
impegnato a sognare.

Al mio primo passo nel mondo
ho la consapevolezza
che la tua vita
(che è la mia vita)
sarà per me 
lo sguardo compiaciuto di chi s'incanta 
a seguire la corrente del fiume che scorre,
il suolo che rinverdisce,
la gioia del cantare d'uccelli mattutini,
la forza del cibo,
la fatica del corpo
e il suo appagamento nel compiere un lavoro,
la libertà del tuffarsi in acqua,
la danza sciolta da ogni costrizione,
l'indecifrabile consolazione del suono,
il significato
d' amare e d'essere amati
al di là del fragile contenitore
della parola che descrive.

E se provo a immaginarmi che qualcuno legga
questa mie cronache familiari
un giorno, fra molti anni,
spero possa sorridere
come io sorrido addolcito
quando leggo lettere antiche
e scopro nuovamente
che, sebbene la storia sia unica per ogni essere,
qualcosa ci accomuna 
lungo le sue coordinate:
sì, amare ed essere amati,
sì, così è.

Jonathan Simone Benatti - 29/01/2025













giovedì 9 gennaio 2025

Una semplice constatazione

Spuntava il sole, quando Giacobbe passò Penuel e zoppicava all'anca. 
(Genesi 32:32)

Il quotidiano pellegrinaggio
al santuario della mercificazione
stride fiammeggiando
sul contorno del cielo paonazzo:
l'insistenza della grazia
che s'affatica 
per trasformare e curare.

Una piccola voce interiore
mi ricorda
d'ascoltare la Bocca
che pronuncia il mio nome
come nome nuovo.

Sciancato e
amato
oltre ogni intendere:
una semplice constatazione.

Jonathan S. Benatti - 09/01/2025






Parole dalla fine del mondo

Non dormo. Sono stanco. Vento, mare, sole mi rendono felice e stanco. Ma, non dormo. Altra è la stanchezza che avverto. Non dormo. Non è il ...