giovedì 9 giugno 2022

Brogliaccio

Porsi continuamente la domanda
se si sia soddisfatti
contiene in sé
la risposta
(con ogni evidenza,
non lo si è -
ma, perché, allora, punirsi con lo smarrimento del sé
nei propri labirinti
invece 
di lasciarsi trovare?).

Chi è felice
ringrazia,
parla,
agisce
e pensa solo dopo,
nostalgico.
Come volesse prolungare l'effimero,
Come volesse accedere alla melodia familiare
udita in lontananza,
come volesse tuffarsi nell'Essere
e sorgere ogni volta
respirando il respiro primigenio
(quello che si sottrae al mondo
quando il viso infrange l'acqua 
e si protende verso il cielo -
un corpo finalmente spinto dal proprio peso -
per la prima volta non massa affossante,
ma volano della leggerezza).


09/06/2022 - Jonathan Simone Benatti



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